CIV National Trophy 600 2022 Round 1 Misano

Si aprono le danze anche per questo 2022, sul Misano World circuito ha inizio il National Trophy, primo round della stagione sulla riviera romagnola.

La stagione non è partita al meglio, a causa di nessun test alle spalle, se non 6 giri a Misano dove il nostro pilota è incappato in una disastrosa caduta e quindi non abbiamo km con la nuova Yamaha R6.

Iniziamo questo primo round senza alcun riferimento, inoltre il meteo non aiuta a causa di piogge irregolare durante le giornate di giovedi e venerdi, fondamentali per poter prendere conoscenza della nuova moto e iniziare a fare km in vista delle qualifiche del sabato.

Giriamo entrambi i giorni in condizioni miste, non si riesce ad avere una visione chiara del circuito a causa di numerosi scrosci d’acqua e asfalto che lentamente va asciugando, tutto ciò ci costringe a montare pneumatici rain senza darci riferimenti veritieri per i successivi due giorni, in quanto il meteo prevede sole per le sessioni di sabato e domenica.

Arriviamo quindi a sabato, giornata senza aspettative, l’obbiettivo è quello di riprendere feeling sull’asciutto dopo la caduta, raccogliere più dati possibili per poter sistemare la moto al meglio in vista della gara, ma purtroppo in soli due turni non è possibile mettersi a pari livello tecnico con i nostri avversarsi, infatti chiudiamo in 15esima posizione.

Consapevoli delle difficoltà, non ci si tira indietro e sfruttiamo i dati raccolti per poter offrire al pilota la condizione tecnica migliore, per poter affrontare al meglio la gara e cercare di recuperare posizioni, mettendo una “toppa” ad un weekend veramente difficile e in salita.

Allo spengersi del semaforo lo scatto è fulminio, Andrea recupera diverse posizioni in pochissimi metri, trovandosi in top 10 alla prima staccata. Purtroppo un errore di valutazione, causato dalla eccessiva foga nel recuperare, costringe il nostro portacolori ad allargare la traiettoria, favorendo il rientro di alcuni nostri avversari .

Nel corso dei giri riusciamo ad avere un buon passo e recuperare diverse posizioni nonostante l’errore in partenza, con qualche sorpasso e staccata chiudiamo la gara in 11esima posizione, sicuramente senza errore saremmo potuti entrare nella top 10, ma visto le difficoltà, ci accontentiamo dei punticini portati a casa e del feeling recuperato dopo la rovinosa caduta.